Foglio informativo
Novità di JMP 15 e JMP Pro 15 (PDF)
Scienziati, ingegneri e altri esperti di analisi hanno bisogno che i dati a loro disposizione siano interattivi e accessibili, per esplorarli e condividere le loro scoperte con altri e per approfondire le ricerche dei colleghi. L'ultima versione del software di analisi dei dati JMP consente di comprendere i dati in modo più completo con meno clic e offre opzioni avanzate per condividere i risultati con altri. Gli utenti di JMP Pro 15 possono contare su un maggior numero di strumenti di modellizzazione per approfondire le analisi, indipendentemente dal formato e dalla provenienza dei dati.
Le nuove funzionalità per tabelle di dati e grafici, chiamate collettivamente Grafica esplicativa, permettono di ottenere una comprensione più approfondita con meno clic. Ora sopra ogni colonna vengono visualizzati i relativi istogrammi che presentano la stessa interattività degli istogrammi in JMP. Gli istogrammi sono disponibili anche nei filtri sui dati locali e consentono agli utenti di prendere decisioni più informate. Infine, graphlet, textlet e gridlet permettono di contestualizzare i dati, rimanendo concentrati sul flusso di analisi. I graphlet sono supportati nelle piattaforme Componenti principali, Screening del processo e Carte di controllo multivariate.
Per molti utenti, ogni analisi inizia con l'importazione di vari tipi di file. I dati si trovano in molti luoghi e JMP consente di dedicare più tempo ad analizzarli e meno tempo a importarli. In JMP 15, sono state aggiunte procedure guidate per elaborare dati in formato XML, JSON e PDF. Con pochi clic, è possibile specificare le opzioni di importazione e trasferire questi file in JMP.
La procedura guidata di importazione dei PDF identifica le tabelle con estensione .pdf razionalizzando il processo di importazione di questo tipo di contenuti in JMP. È possibile combinare tutte le tabelle in un'unica tabella, creare tabelle singolarmente o combinare determinate tabelle.
Gli importatori XML e JSON integrati sono in grado di gestire file nidificati e complessi.
La principale piattaforma per la creazione di grafici di JMP continua a migliorare. Tra i miglioramenti apportati al Costruttore di grafici in JMP 15 vi sono la possibilità di creare nuovi grafici, tra cui previsioni di serie storiche, maggiori opzioni di personalizzazione per i grafici esistenti e la possibilità di scendere ancora di più nel dettaglio attraverso i graphlet. Il Costruttore di grafici di JMP 15 è stato migliorato in molti altri aspetti, tra cui:
La pulizia dei dati rimane la parte più lunga e impegnativa in un flusso di lavoro analitico. JMP 15 snellisce questa operazione semplificando la ricodifica dei nomi delle colonne, l’implementazione di ordinamenti personalizzati e l’automazione del processo di ricodifica.
Sono state migliorate anche le unioni virtuali: ora è infatti possibile utilizzare una singola colonna sia come chiave che come riferimento e impostare nuovi suggerimenti al passaggio del mouse per determinare la tabella di origine di una colonna collegata. Inoltre, con le unioni virtuali in JMP 15, all’apertura di una delle tabelle collegate, anche le altre possono essere aperte automaticamente.
La piattaforma DOE in JMP è all’avanguardia e permette agli utenti di risolvere problemi complessi in un ampio spettro di condizioni reali.In JMP 15 sono stati aggiunti numerosi miglioramenti alle funzioni DOE che consentono agli utenti di creare più rapidamente disegni migliori e di analizzarli più facilmente.
Il Piano gruppo ortogonale supersaturo (GO SSD) è una nuova piattaforma che consente di creare e analizzare disegni sovrassaturi. In un GO SSD, i fattori vengono suddivisi in gruppi: i fattori dello stesso gruppo sono correlati tra loro, ma non con quelli di un gruppo diverso. A differenza di quanto accade con altri disegni sovrassaturi, JMP può trattare il primo gruppo di fattori (contenenti colonne non bilanciate) come fattori non utilizzati.
Inoltre, in JMP Pro 15 ora è possibile utilizzare la funzionalità Piano personalizzato per progettare DOE della risposta funzionale, dove almeno una risposta di interesse non è un valore scalare, bensì una funzione.
Esplora pattern è un'utilità di screening che esamina l'integrità dei dati e permette di individuare pattern imprevisti al loro interno. La piattaforma cerca serie duplicate di valori, relazioni lineari tra colonne nei vari gruppi di righe, proprietà dei valori formattati e determinate proprietà distributive. In generale, Esplora pattern è molto utile quando i valori sono abbastanza precisi, ovvero quando è meno probabile che vi siano corrispondenze casuali.
Scienziati e ingegneri si trovano a dover gestire un numero sempre maggiore di dati trasmessi da sensori basati su dispositivi o monitor di processi in batch.Centinaia o migliaia di flussi di questo tipo generano molto rapidamente un grande volume di dati, che pone tutta una serie di sfide specifiche.Indipendentemente dal settore di attività, questo tipo di dati presenta difficoltà comuni: semplificazione e pulizia di dati disordinati, rimozione di anomalie e costruzione di modelli che caratterizzano una funzione sottostante o mettono in relazione un flusso di dati continuo a misure prestazionali, come resa, tasso di difetti o qualità del prodotto.
Con JMP Pro 14 è stato introdotto l’Explorer funzionale dei dati (FDE), una potente piattaforma per la gestione dei dati funzionali. I miglioramenti al flusso di lavoro introdotti in JMP Pro 15 consentono agli utenti di bypassare i passaggi intermedi di creazione, rimodellamento e unione di tabelle, in particolare per il disegno di esperimenti funzionali (DOE funzionale). La funzionalità Piano personalizzato di JMP Pro 15 permette di specificare una risposta funzionale, rendendo il flusso di lavoro successivo più pratico e meno soggetto a errori. Inoltre, con l’Explorer funzionale dei dati in JMP Pro 15 è possibile:
La nuova piattaforma Modellazione ad equazioni strutturali di JMP 15 consente di specificare, modificare, eseguire e confrontare rapidamente i modelli SEM attraverso un'interfaccia intuitiva. La modellazione ad equazioni strutturali è un framework che permette di specificare relazioni ipotizzate tra variabili (sia osservate che non osservate) e di verificare il grado di plausibilità di queste ipotesi, in considerazione dei dati disponibili. Questo framework può essere utilizzato da chiunque adotti tecniche di modellazione standard, ma abbia bisogno di maggior controllo e flessibilità nel processo di definizione dei modelli.
La modellazione ad equazioni strutturali in JMP Pro 15 è versatile e consente di modellare relazioni di regressione semplice o multipla, oltre a confrontare un insieme di modelli ipotetici per decidere quale sia più ragionevole.
Con JMP 15 sarà più facile costruire e valutare i modelli. È possibile visualizzare contemporaneamente più profiler isometrici. In JMP Pro, l'utilità Crea colonna di validazione offre un maggior controllo e un'interfaccia migliorata, mentre la funzionalità Regressione generalizzata offre opzioni integrate per il confronto dei modelli, opzioni migliorate per il riavvio con un clic e la possibilità di modificare le distribuzioni senza doverle riavviare.
Le carte di controllo univariate non sono in grado di considerare la correlazione o le relazioni funzionali tra più parametri. Quando esistono tali relazioni, le carte univariate standard non descrivono accuratamente lo stato di salute del processo. JMP 15 offre carte di controllo che supportano queste relazioni, permettendo una migliore comprensione delle prestazioni effettive del processo. La nuova piattaforma Carta di controllo multivariata guidata da un modello di JMP 15 offre diversi vantaggi:
JMP 15 permette a chi è alle prime armi con gli script di automatizzare più facilmente il lavoro. Sarà sufficiente un clic per acquisire il codice JSL necessario per riprodurre flussi comuni. Inoltre, con la nuova opzione per gli script di tabella è possibile copiare e quindi acquisire solo lo script, senza i dati. Sono inclusi gli script di tabella e tutte le proprietà delle colonne (comprese le formule).
Laddove sia necessario acquisire solo il codice JSL di una colonna (o di alcune colonne), è possibile utilizzare le nuove funzioni Copia colonne e Incolla colonne di JMP 15. Questo è particolarmente utile quando le colonne hanno proprietà che richiedono molti dati JSL, ad esempio ordini di valore, etichette di valore, limiti di specifica, formati di data e ora e formule.
È inoltre possibile copiare le clausole Where: in questo modo si evita di scrivere complicate selezioni di righe condizionali e si può catturare facilmente il codice JSL necessario per effettuare la selezione.
In JMP 15, i report HTML interattivi offrono un miglior supporto per i profiler di report interni. Rilasciata contemporaneamente a JMP 15, JMP Live è una piattaforma di analisi collaborativa basata sul web per JMP. Con JMP Live gli utenti possono condividere le loro scoperte sfruttando un’intuitiva procedura di pubblicazione che si integra perfettamente nel flusso di analisi JMP. È possibile pubblicare dati, dashboard o report su JMP Live e consentire ai colleghi di visualizzare i risultati, anche se non dispongono di una licenza JMP.
Sfogliate la versione PDF della documentazione su JMP 15 (incluse le nuove funzioni) o cercate argomenti specifici tra i documenti online.